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Mini PIA Turismo

CHI? Micro e Piccole imprese, Liberi professionisti
Non sono ammessi le imprese agricole e le imprese appartenenti al settore turistico.

COSA? Investimenti con valore minimo di 30K e massimo 5 mln
Investimenti finalizzati al:

  • Ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistiche alberghiere ed extralberghiere con almeno 5 camere
  • Realizzazione di strutture turistico alberghiere ed extraberghiere con almeno 5 camere, attrevarso la manutenzione straordinaria e/o consolidamento o restauro di immobili di interesse storico ;
  • Consolidamento/restauro/risanamento di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni fino ad un massimo del 20% della volumetria esistente
  • Nuove attività turistiche
  • Recupero e riqualificazione di edifici abbandonati
  • Strutture, impianti o interventi attraverso la quale viene migliorata l’offerta turistica per favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici

Gli investimenti produttivi devono avere carattere digitale, tecnologico, energetico e di economia circolare ed essere accompagni da almeno uno dei seguenti interventi (max 90% dell’investimento):

  1. Progetti di innovazione digitale, tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale (max 500k – grandi imprese 2 mln);
  2. Progetti formativi al fine di qualificare le seguenti competenze, anche in collaborazione con istruzione terziarie e universitaria (max 500 K per grandi imprese 2 mln – max 20% del progetto);
  3. Investimenti in favore della tutela dell’ambiente (max 1,5 mln – grande impresa 3 mln);
  4. Per le sole PMI si possono aggiungere:
  5. Programmi di internazionalizzazione e partecipazione alle fiere (max 500 k per internazionalizzazione e max 500k per fiere)

AGEVOLAZIONE: Per le micro e piccole il contributo diretto è del 35% a fondo perduto a cui si somma un contributo per la copertura degli interessi del finanziamento e la copertura dei costi dell’operazione di garanzia sul finanziamento. L’aliquota aumenta di 10% per gli investimenti in energia rinnovabile e per gli investimenti per la tutela ambientale.

L’agevolazione per le spese di formazione è del 50% come contributo diretto a fondo perduto oltre alla copertura totale o parziale dell’interesse sul finanziamento e i costi per la garanzia.

L’agevolazione per le spese fieristiche sono agevolate al 30% a fondo perduto a cui si somma il contributo per la copertura degli interessi le spese per la garanzia del finanziamento.

Investimenti

  1. INVESTIMENTI PRODUTTIVI :
    • Suolo aziendale e sue sistemazioni max 10% dell’investimento produttivo, elevabile al 15% per siti in degrado;
    • Opere murarie e assimilabili incluso l’acquisto dell’immobile;
    • Macchinari, impianti e attrezzature varie in linea con il paradigma del 4.0 e/o Green New Deal, correlati al progetto di innovazione integrato di prodotto e/o di processo, legati alla transizione ecologica, energetica e digitale;
    • Mezzi mobili targati strettamente funzionali e pertinenti;
    • Studi preliminari di fattibilità e spese di progettazione e direzione lavori;
    • Investimenti per ridurre e prevenire i rischi sul lavoro;
    • Relazione del tecnico asseverata delle spese previste;
    • Attivi immateriali (brevetti, licenze, know how, conoscenze tecniche non brevettate, programmi informatici connessi al progetto integrati – non SAAS)
    • Costi salariali generati dal nuovo investimento per il periodo di 2 anni
  1. CONSULENZA PER SERVIZI DI INNOVAZIONE [1]
    • Per l’introduzione delle tecnologie e soluzioni innovative;
    • Innovazione sull’organizzazione
  1. INTERVENTI FORMATIVI
    • Processi di innovazione aperta, organizzativa e tecnologica;
    • Digitalizzazione dei processi;
    • Gestione dell’innovazione;
    • Internazionalizzazione;
    • Economia circolare e sostenibilità ambientale;
    • Design-driven innovation ed eco-progettazione
N.B. sono agevolabili le spese di personale, formatori, consulenze incentrate sul progetto e altri costi.

  1. SERVIZI DI CONSULENZA
    • Consulenza finalizzata alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o al miglioramento deli stessi, compresa l’assistenza tecnico/manageriale ;
    • Consulenza specialistica diretta all’analisi strategica, organizzativa e gestionale della realtà aziendale, anche attraverso un Temporary Manager con almeno 3 anni di esperienza;
    • Realizzazione di sistemi aziendali per la sicurezza nei luoghi di lavoro certificabili da organismi accreditati ;
    • Realizzazione di sistemi aziendali per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e di valutazioni ambientali;
    • Conformità dei prodotti a direttiva comunitarie;
    • Creazione di siti di e-commerce;
    • L’e-business e lo sviluppo, customizzazione e personalizzazione di applicazioni e-commerce, Business to business; ecc;
    • Integrazione di sistemi informativi (CRM, gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, ecc);
    • Traduzione dei testi del sito;
    • Promozione del sito orientato al commercio elettronico. Come studio di web marketing, piani di diffusione e posizionamento del sito web di commercio elettronico, realizzazione di video e foto;
    • Strategie di marketing, ideazione immagine collegata al prodotto/servizio, come la progettazione di marchi e loghi identificativi, programmi di penetrazione commerciale, strategie distributive, organizzazione, costruzione e formazione di reti di vendita, outsourcing di reti di vendita;
    • Certificazione di parità di genere, di prodotto, ambientale, responsabilità sociale ed etica;
    • Export manager e digital export manager;
    • Implementazione e gestione delle transazioni commerciali su rete internet e per sistemi di sicurezza connessi alla rete, inclusa la Secure Payment System;
    • Partecipazione a Fiere internazionali compresi workshop, seminari, eventi B2B; fiere virtuali, piattaforma di matching/ricerche profilate collegati alla fiere;
    • Istituzione temporanea per max 12 mesi all’estero e/o in Italia di spazi espositivi ed esposizioni virtuali per la promozione dei brand e prodotti.
[1] I servizi di innovazione devono essere forniti da:
  • Organizzazioni di ricerca e diffusione delle conoscenze;
  • Distretti tecnologici riconosciuti dal MUIR,
  • Centri di trasferimento tecnologico di industria 4.0 (decreto MISE 22/12/2017);
  • Centri di competenza di alta specializzazione (decreto MISE 29/01/2018);
  • Manager e specialisti dell’innovazioni certificati UNI 11814;
  • Incubatori certificati di start-up innovative;
  • Digital Innovation Hub (DIH) riconosciuti dalla Commissione Europea e Mimit

Tel. Finanza: (+39) 3396364240

Tel. Rep. Tecnico: (+39) 3939145148

Mail: info@azimut-finance.com

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